Avellino – Sviluppo: una seduta di Consiglio convocata ad hoc

Avellino – Una seduta di Consiglio dedicata solo al tema dello sviluppo. Questo l’elemento nuovo emerso al termine della riunione del parlamentino irpino, che ha discusso soltanto alcuni degli argomenti posti all’ordine del giorno, perché le questioni più delicate, tra le quali i rifiuti, saranno affrontate questo pomeriggio. Il presidente Alberta De Simone ha mostrato interesse verso l’argomento dello sviluppo e si è impegnata a fissare la seduta subito dopo aver approvato il bilancio. Ha aggiunto che alla discussione inviterà anche esponenti politici regionali, ai quali sarà chiesta l’assunzione di precise responsabilità sulle scelte. Ritirato l’argomento relativo alla proposta di modificazione dell’articolo 7 del regolamento, che disciplina il funzionamento della Presidenza del Consiglio. La disposizione riconosce l’autonomia organizzativa del presidente del Consiglio rispetto all’Esecutivo, principio che tutti intendono mantenere, ma con qualche specificazione, introdotta dalla commissione consiliare, che non è stata ben accettata. La commissione dovrà discutere nuovamente l’argomento, inserendolo nel progetto più ampio di ammodernamento del regolamento. Il consigliere Ettore De Conciliis ha chiesto al consiglio di intervenire per evitare che il Comune di Bonito proceda all’alienazione di un’area in località Palatina, che dovrebbe essere utilizzata per lo sviluppo industriale. La zona è impreziosita dalla presenza di un’antica fontana, utilizzata per decenni dalla popolazione per gli usi civici e l’idea che possa essere travolta dall’industrializzazione non piace ad una parte dei cittadini. La proposta è passata con tre voti a favore e diciassette astenuti, ma è polemica tra i consiglieri perché la Provincia non è competente per interferire sulle scelte fatte dagli enti locali. Questo pomeriggio si discuterà del ciclo dei rifiuti, alla luce dell’allarme lanciato qualche giorno fa dal commissario straordinario, Guido Bertolaso, e delle scelte strategiche legate al Piano territoriale regionale.