Avellino – “Il dibattito e la polemica sulla presunta nascita o riscoperta della questione settentrionale ed il presunto decesso di quella meridionale rischia, proprio perché vessato dall’eccessivo peso di ideologismi di parte, di diventare semplicemente fuorviante”. Il Presidente del gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Campania Cosimo Sibilia torna sulla questione Sud affermando che “senza nulla togliere all’impegno intellettuale di Guido Dorso, Giustino Fortunato, Gaetano Salvemini, Luigi Sturzo, Giulio Pastore, Pasquale Saraceno ed altri ‘padri’ del meridionalismo diversamente posizionati sullo scacchiere culturale e ideologico nazionale, ha bisogno, nell’età della globalizzazione, di maggiore concretezza e meno ideologismo. Va da sé che la presenza a Napoli del presidente Berlusconi nella sua veste di Presidente del Consiglio dei Ministri, ma anche il programma del Pdl per il Sud che tra grandi opere, l’uso appropriato della leva fiscale a sostegno dello sviluppo e la nascita di un istituto bancario dedicato per superare le difficoltà d’accesso al credito per gli imprenditori, non lasciano spazio a dubbi: il Mezzogiorno, ma più in generale la questione degli squilibri interni al Paese sono questioni centrali dell’agenda politica e istituzionale del Pdl e del suo leader. Diversamente da quanto ipotizzabile per il Pd”.