Avellino, strisce blu e ticket scaduto: vinti ricorsi

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di AnFan – Strisce blu, interessante ricorso vinto ad Avellino. Poiché si è affermato il principio che non c’è multa se il ticket è scaduto. A sostenerlo l’avvocato Ciro Aquino, che ha curato alcuni verbali, annullato dal giudice di pace. Il legale ha evidenziato le ragioni, già condivise dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e finite al centro di interrogazioni parlamentari. Chi ha fatto ricorso ha preferito al pagamento del verbale, 27 euro in misura ridotta, spendere 43 euro per il versamento del contributo unificato, pur di far affermare il principio giuridico.

Vanno perciò ritenute illegittime le multe comminate alle auto parcheggiate nelle strisce blu che espongono il ticket parcheggio scaduto. L’automobilista è tenuto a pagare la differenza tra quanto già versato e il tempo in cui ha sostato con il ticket scaduto, ma non può essere applicata nessuna sanzione amministrativa, poiché non, “tipizzata dal Codice della Strada”.

Pertanto il Comune dovrà agire per il recupero della somma dovuta e non pagata, dunque, ne consegue che all’automobilista che ha sostato oltre il termine per cui ha pagato, può essere richiesto il pagamento della differenza tra i due importi ma non la sanzione amministrativa attualmente pretesa dai Comuni.