Arrivano buone notizie per chi vuole rilevare l’Avellino. Pugliese come aveva affermato nei giorni scorsi ha concluso a proprio favore le comproprietà relative a tre giocatori- operazioni che serviranno a creare un vero e propri tesoretto per la società- e favorire così l’intervento di nuovi investitori. Esito positivo, quindi, alle buste per la formazione biancoverde. Il sodalizio di Contrada Archi ha riscattato sia Alessio Sestu che Nicola Ciotola, due elementi di sicuro valore che potranno essere così ceduti al migliore offerente per fare cassa. Un’operazione importante per la ‘1912’ che, dopo aver rilevato l’intero N’Ze dall’Inter, chiude positivamente anche queste altre due operazioni con Reggina e Pisa. Secondo quanto emerso per il forte esterno romano che quest’anno ha disputato una buona stagione in massima serie con il club calabrese – collezionando 17 presenze e mettendo a segno 1 gol – il patron avrebbe investito 300mila euro. Il calciatore ha molto mercato soprattutto in A, dove piace al neopromosso Bari, al Bologna, al Genoa e alla Fiorentina. Un elemento da cui si cercherà di ottenere una cospicua cifra per rimpinguare le casse societarie. Il calciatore beneventano, invece, è da tempo nel mirino del Frosinone, ma piace molto anche all’Empoli dell’ex tecnico Salvatore Campilongo che preme su patron Corsi per averlo alle proprie dipendenze. Un ottimo lavoro svolto a Milano. Adesso, si proverà, in tempi ristretti, a cederli insieme agli altri due pezzi pregiati dell’attuale rosa dei lupi: l’attaccante Alessandro Pellicori ed il centrocampista Vincenzo Pepe, elementi che hanno molto mercato. Il bomber potrebbe tornare nella terra che gli ha dato i natali: Cosenza. La società rossoblu, neopromossa nella vecchia C1, secondo indiscrezioni offrirebbe al bomber un quinquennale da capogiro, anche se per il calciatore c’è sempre il Pescara dell’ex Fabrizio Lucchesi alla finestra. Per quanto riguarda invece il piccolo calciatore arrivato proprio dall’Abruzzo la scorsa estate, è testa a testa tra Fiorentina ed Udinese con i friulani di Pozzo in netto vantaggio. Aspettando che tali operazioni vengano concluse i tifosi incrociano le dita per un lupo che disputi la Lega Pro – seppur penalizzato in graduatoria – piuttosto che giocare negli inferi delle serie dilettantistiche. Una cosa è certa, rispetto al silenzio assordante di qualche giorno fa, le cose sono leggermente cambiate. E non è assolutamente da escludere che Pugliese decida di andare avanti per il sesto anno, visto che non è nuovo a colpi di scena. Altre due settimane di voci, notizie e passione per i tanti che non aspettano altro di disputare il 30esimo torneo di terza serie. (di Sabino Giannattasio)