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Avellino – Riciclaggio e infiltrazioni malavitose: l’appello del CSA

Avellino – I consiglieri provinciali del centrosinistra alternativo Amalio Santoro e Giuseppe Moricola lanciano l’allarme: ad Avellino si registra un fenomeno sempre crescente di illecite attività in merito alla vendita e compravendita di immobili, al sistema di affidamento dei lavori pubblici ed infiltrazioni malavitose nella vita civile ed economica della provincia.
Attraverso una nota, i due esponenti provinciali chiedono quindi l’intervento del presidente dell’Ente Provincia Cosimo Sibilia e di Antonio Laudati, procuratore di Bari e al vertice del costituendo Osservatorio Provinciale sulla Legalità.

Questa la nota:
“… nel corso dell’assemblea del Centrosinistra Alternativo, promossa ad Avellino il 7 maggio, molti interventi, in particolare quello del rappresentante dell’Associazione Libera, hanno segnalato l’acutizzarsi nella città capoluogo ed in Irpinia di fenomeni legati ad attività illecite in merito alla vendita e compravendita di patrimoni immobiliari, dati in garanzia da piccole imprese anche commerciali, al sistema di affidamento dei lavori pubblici ed ai tentativi di inquinamento della vita civile ed economica della provincia da parte della criminalità organizzata.
E’ evidente che lo stato di crisi dell’economia offre un terreno fertile a chi, in possesso di ingenti risorse finanziarie, ha l’opportunità di riciclare e consolidare patrimonialmente i propri capitali. Il fatto che in questa provincia, in questa città, non si spari ogni giorno non significa che la criminalità non si occupi di Avellino e dell’Irpinia; anzi questa apparente calma dovrebbe insospettire! Abbiamo ascoltato e letto con interesse della costituzione dell’Osservatorio ed in particolare abbiamo apprezzato la disponibilità del dott. Laudati a farne parte. Chiediamo di conferire in tempi rapidi con lei e con il Dott. Laudati al fine di poter discutere approfonditamente delle questioni emerse nel corso dell’assemblea e di poter contribuire alla rapida organizzazione dell’Osservatorio che dovrà essere uno strumento concreto ed efficace”.

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