E collaudo fu.
I cittadini, apparentemente incuranti, quel fatidico 19 giugno, al cospetto di ciò che lampante appariva sotto i loro occhi, ci hanno evidentemente riflettuto. Ed il risultato è stato l’emblematico poster di una piazza gremita di tifosi, indicativo, soprattutto, di una certa ma negata ‘stabilità’. La domanda, dunque, all’alba di un nuovo giorno che vede la Piazza costantemente recintata, sorge spontanea: non è bastata quella prova di carico? Per i cittadini, a quanto pare, sì e non sembra esserci scusa che regga. Le precauzioni, la prevenzione, la sicurezza dei cittadini… tutte motivazioni che affievoliscono il loro significato di fronte ad una prova più che tangibile. Ed anche questa volta il mirino è puntato contro l’amministrazione cittadina, definita senza mezzi termini, e forse in maniera eccessiva, ‘bugiarda’. Ma non solo. Alle sferzate dei fantasiosi ignoti sono stati sottoposti anche i Vigili del Fuoco, colpiti da ironici complimenti per un collaudo indubbiamente meno efficace. Insomma, le ‘vittime’ sembrano subire l’analoga sorte della piazza. Ma… “se hanno resistito a questo, figuriamoci”. (Manuela Di Pietro)