La Fibe ha denunciato il fatto alla polizia. «Adesso è evidente – è il commento del subcommissario Turiello – che c’è qualcuno che vuole portare la Campania nel caos rifiuti. È il momento di intervenire». L’opera dei sabotatori, se non fosse stata scoperta per tempo, avrebbe reso molto difficile l’opera di spegnimento di un eventuale incendio delle balle. L’episodio di Pianodardine è l’ultimo di una serie di atti di cui si presume l’origine dolosa. Prima dell’incendio al Cdr di Caivano di sabato scorso, infatti, c’erano stati altri due incendi all’interno del Cdr di Santa Maria Capua Vetere, due settimane fa. Nello stesso impianto è stato registrato anche un black out, un guasto alla rete elettrica che, secondo quanto emerso da una perizia tecnica ordinata dalla Fibe, sarebbe stato di origine dolosa.