Addio a Francesco Saverio Festa. Scrittore, saggista e ricercatore, Festa aveva 72 anni. E’ morto ad Avellino, nella sua casa di via Partenio Francesco Saverio Festa. Docente universitario a Salerno, dove insegnava Storia della Filosofia Politica, apparteneva ad una notissima famiglia di commercianti avellinesi. Era conosciuto come il “ragioniere”, un titolo che tirava fuori, quasi per schernirsi, ogni volta che qualcuno la chiamava professore.
Dopo la morte di sua madre, viveva da solo. Immediate le reazioni nel mondo politico, culturale e del giornalismo locale per la scomparsa di una figura di riferimento, apprezzato per la sua cultura e capacità di confronto e analisi.
Presso l’ateneo salernitano era membro del direttivo del “Centro studi di Filosofia Politica”. È stato tutor del dottorato, tenendo corsi di lezioni e partecipando a commissioni di concorso per borse di dottorato.
Contrattista nel 1974, poi ricercatore nel 1980 presso l’Università di Salerno, è divenuto nel 2001 professore associato di Storia della Filosofia Politica. Dal 2005 è stato docente incaricato di Filosofia Politica.
Era redattore dal 1974 della rivista “Il tetto” e membro della redazione meridionale di “Filosofia e Teologia” sin dalla fondazione (1987). Collaborava anche a diverse riviste, tra cui “Rocca”, ”Filosofia Politica”, “Hermeneutica” e “Via Po”.