Ad uccidere il 53enne, dipendente della Fca, sarebbero stati la figlia e il suo fidanzato.
L’uomo è stato colpito più volte al torace con un grosso coltello, poi i due fidanzatini sono scappati, ritrovati nella notte a Cervinara, presso l’abitazione di lui.
I due ragazzi sono stati portati in carcere dagli agenti della squadra mobile della polizia, coordinati dal vice questore Gianluca Aurilia.
L’omicidio è avvenuto alle 22.45 di ieri sera in un appartamento al quinto piano di un palazzina di Corso Vittorio Emanuele. A dare l’allarme la moglie dell’uomo e l’altra figlia, entrambe presenti in casa.
Una scena a dir poco raccapricciante quella che si sono ritrovati davanti gli inquirenti: l’uomo era ricoperto di sangue, colpito da una serie di coltellate al torace. Inutile la corsa in ospedale, l’uomo è morto dopo poco al Moscati.