Passaggio di consegne stamane presso il Moscati di Avellino tra il manager uscente dell’azienda ospedaliera avellinese, Pino Rosato, e il nuovo direttore Angelo Percopo.
Un incontro informale che ha rappresentato l’occasione per Rosato per tracciare il bilancio di un incarico che lo ha visto in primo piano ai vertici dell’azienda per oltre un decennio, in piena fase emergenziale del settore.
“Tutta la mia carriera è legata a quest’azienda – ha detto Rosato non senza un velo di commozione – Ho fatto tutto con passione, amore e dedizione. Da quarant’anni mi spendo per questa azienda. L’ho fatto da quando stavo in Pronto soccorso, da cardiologo, da sindacalista, da direttore generale”.
L’auspicio di Rosato è proprio quello che si riescano a completare le cose iniziate: sblocco tour over, accesso al Pronto Soccorso e parcheggio su tutto, in un lasso di tempo breve.
Rosato ha dato il benvenuto ufficiale a Percopo che ha rilanciato: “Oggi siamo in una fase diversa, tendenzialmente più positiva – ha detto – e il mio scopo è dirottare le risorse umane ed economiche che finalmente arriveranno su su determinati punti. Dare un po’ a tutti non serve a nulla. Bisogna, invece, avere il coraggio di stabilire delle priorità e lavorare su di esse”.