Tavano e Granoche si sfidano già a suon di primati e statistiche del gol in Serie B: il primo ha segnato più di tutti, il secondo è il miglior straniero.
Il festival del gol farà tappa al “Partenio-Lombardi” in occasione del match tra Avellino e Modena che metterà a confronto due tra i bomber più prolifici della serie cadetta. Una dote complessiva di 189 realizzazioni (196 se si considerano quelle messe a segno nella post-season che vengono messe da parte nelle classifiche ufficiali) per Francesco Tavano e Pablo Mariano Granoche, autorevoli interpreti dell’appassionante sfida nella sfida di sabato pomeriggio. Dall’analisi ai raggi X emergono numeri impressionanti con proporzioni sbilanciate a favore dell’attaccante dell’Avellino nel dato assoluto delle marcature globali, ma riequilibrate in relazione al numero di partite disputate.
CICCIO MI SEGNA. A 36 anni, Tavano è un’autentica istituzione in fatto di gol nella seconda divisione italiana disputata per la prima volta nella stagione 2001/2002. Il menù offerto dal centravanti biancoverde è davvero ricco. L’ultimo campionato di B (2013/2014) chiuso con 22 reti all’attivo (alle spalle di Matteo Mancosu) gli ha consentito di scalare numerose posizioni nella classifica dei migliori marcatori di sempre del torneo cadetto, dove attualmente risulta quarto a pari merito con Dario Hubner a quota 116 gol (senza conteggiare i 6 messi a segno oltre la stagione regolare). Gli obiettivi a portata di mano in questa stagione sono l’ex Verona e Piacenza Antonio De Vitis (125) e l’ex Napoli, Vicenza e Venezia Stefan Schwoch (135). In vetta, Giovanni Costanzo, bomber degli anni Trenta e Quaranta con 143 segnature nella personale collezione. Tavano invece è il leader incontrastato della classifica marcatori degli attaccanti in attività, nella quale Andrea Caracciolo è staccato di ben 22 lunghezze (94) e Daniele Vantaggiato staziona sul gradino più basso del podio con 84 sigilli. 116 gol in 261 presenze: il ritmo è di uno squillo ogni 2,25 partite.
DIABLO DA SBALLO. 4 anni e 76 gettoni in meno del suo prossimo avversario, ma una media gol praticamente simile. Granoche segna infatti ogni due partite e mezza alla luce delle 73 marcature (74 se si considera l’acuto al ritorno del play-out di giugno contro la Virtus Entella) in 185 apparizioni nel campionato cadetto. Bottino che gli vale il settimo posto nella classifica dei bomber in attività egemonizzata da Tavano. Davanti a lui, nel raggio di 9 centri, Ferdinando Sforzini e Marco Sansovini (81), Emanuele Calaiò (83) e Daniele Vantaggiato (84). El Diablo però, come Tavano, vanta un primato, quello di miglior realizzatore straniero di tutti i tempi della Serie B ottenuto lo scorso 28 marzo con la rete messa a segno nell’1-1 casalingo con il Varese. Un record strappato dalle mani di Jeda, fermo a quota 69, e conquistato grazie alle prodezze con le casacche di Triestina, Varese, Padova e Cesena prima di approdare a Modena dove ha chiuso la passata stagione in vetta alla classifica marcatori con 19 gol a pari merito con Andrea Catellani e Andrea Cocco.