Un futile diverbio per una mancata precedenza sarebbe alla base della nuova violenta rissa scoppiata in città.
Stavolta l’episodio si è verificato a Rione Valle ad Avellino dove gli Agenti della Sezione Volanti della Questura hanno deferito alla Procura della Repubblica di Avellino un uomo di 47 anni, il figlio 23enne ed altro giovane di anni 31 perché responsabili del reato di rissa.
L’episodio ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri quando gli Agenti di pattuglia in città, nel transitare in Rione Valle, hanno notato i tre individui azzuffarsi violentemente con calci e pugni.
Prontamente intervenuti, i poliziotti, che sono riusciti con non poche difficoltà a sedare gli animi e ad evitare che la rissa degenerasse ulteriormente, hanno acclarato che la violenta lite era scaturita a seguito di un alterco che era scoppiato per un futile motivo, ossia una mancata precedenza non data dal 30enne in prossimità di un incrocio.
Condotti in Questura per ulteriori accertamenti i tre, dopo gli accertamenti di rito sono stati denunciati in stato di libertà.