“La riforma del diritto processuale: la legge 18/06/2009”: è il tema del convegno promosso dall’Ordine degli Avvocati di Avellino che si svolge lunedì 13 luglio alle ore 15,30 presso il Viva Hotel.
Un appuntamento di grande rilievo in considerazione della recente modifica del codice di procedura civile sostenuta dal Ministro della Giustizia Alfano che ha evidenziato come “la scelta del Governo di intraprendere il difficile cammino delle riforme della giustizia partendo dal processo civile non è casuale. E’ anzi una necessità dettata dal fatto che la paralisi imprigiona una enorme quantità di ricchezze, una risorsa occulta che è indispensabile restituire al circuito economico in un periodo di crisi”.
L’Ordine Forense di Avellino ha sempre sostenuto che occorresse dare priorità agli interventi nel rito civile. “Una giustizia civile efficiente e rapida – afferma il presidente dell’Ordine degli avvocati Edoardo Volino – costituisce prerequisito per lo sviluppo economico e sociale di una comunità”. “Alla giustizia civile – conclude Volino – i cittadini affidano i loro affari privati e personali, per dirimere le loro controversie e ristabilire il diritto nel quotidiano”. La modifica del codice di procedura civile è entrata in vigore il quattro luglio. Il programma dell’incontro di lunedì 13 luglio prevede i saluti del presidente Volino e del presidente del tribunale di Avellino Massimo Amodio.
I relatori sono gli avvocati, nonché docenti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Modestino Acone, Nicola Rascio e Salvatore Boccagna, l’avvocato Luigi Iannicelli dell’Università degli Studi di Salerno e la dottoressa Cristina Rizzi, giudice presso il Tribunale di Ariano Irpino.
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