Avellino – L’Amministrazione Comunale di Avellino con l’Assessore ai Lavori Pubblici Ivo Capone e l’Assessore all’Urbanistica Mario Perrotta, il sindaco Giuseppe Galasso, insieme al Consorzio Universitario TRE hanno presentato i risultati conclusivi della prima Fase del lavoro di ricerca finalizzato alla prevenzione del rischio sismico sul patrimonio edilizio pubblico e privato. Il progetto Tellus Stabilita – sperimentazione di prodotti e tecniche innovative e sviluppo di nuove metodologie per la protezione dell’ambiente costruito civile dal danno legato a sollecitazioni dinamiche ambientali e in particolare sismiche – sviluppato dall’Università degli Studi di Napoli insieme al Consorzio TRE, che comprende imprese operanti nel campo delle costruzioni e della tecnologia per la difesa del territorio dal rischi sismico, si è articolato in due anni di attività e in due settori operativi. Il primo settore ha riguardato la costruzione di una prima procedura di valutazione della Vulnerabilità Sismica del tessuto urbanistico della Città. A partire dalla grande mole di dati raccolti e sistematizzati dal nuovo Piano Urbanistico Comunale, si è giunti alla costruzione di una procedura software che incrocia le caratteristiche del terreno di fondazione con le caratteristiche dimensionali e tipologiche dei fabbricati. Le aziende operanti all’interno del Consorzio TRE, in particolare l’ENEA, hanno messo a punto un innovativo sistema di rilevamento speditivo delle caratteristiche degli edifici utilizzando un sistema di ripresa aereo mediante Lidar. In tale ambito, il Consorzio e l’Assessorato all’Urbanistica, nel filone di Ricerca denominato “metodologie digitali per l’estrazione automatica dei parametri 3D degli edifici in aree urbane”, hanno collaborato per la costruzione di un Sistema di supporto alle decisioni per la valutazione delle soglie di attenzione del rischio da danno ambientale ed in particolare sismico. I risultati raggiunti hanno suggerito l’estensione dell’indagine all’intero tessuto edilizio della Città. Questo è stato proposto ed approvato da un recente deliberato di Giunta Comunale, che estende lo studio mediante il nuovo progetto di Ricerca denominato Simurai, che darà avvio concretamente alla seconda Fase di ricerca e sperimentazione. L’obiettivo finale è quello di ottenere un quadro complessivo della vulnerabilità sismica degli edifici in C.A. presenti in Città, appartenenti al periodo 1950/70 per programmare gli interventi necessari alla mitigazione del rischio.
Il secondo settore operativo ha affrontato la sperimentazione di sistemi innovativi per la messa in sicurezza di edifici esistenti per l’incremento del grado di sicurezza nei confronti del sisma. L’attività dimostrativa, importante anche per la diffusione dei risultati della Ricerca, è avvenuta su di un edificio pubblico degli anni sessanta, messo a disposizione dal Comune di Avellino, originariamente adibito ad alloggio del custode del complesso scolastico del quartiere S. Tommaso. Il progetto dimostratore realizzato sulla struttura, ha utilizzato interventi tradizionali di recupero del calcestruzzo armato ed interventi di protezione sismica con controventi mediante dispositivi BRAD, ovvero “fusibili” inseriti nel telaio ed in grado di dissipare l’energia del terremoto preservando l’edificio. L’attività sperimentale è proseguita, mediante la realizzazione di un secondo cantiere, all’interno del quale sono stati realizzati due modelli di edificio in scala reale in C.A., su di un’area messa a disposizione dal Comune di Avellino in via Morelli e Silvati. A questi edifici, realizzati con caratteristiche costruttive tipiche degli anni 60/70, sono stati applicati sistemi di dissipazione energetica e sono stati confrontati i risultati sul campo sotto azione di forze sismiche simulate con e senza i sistemi di protezione. I telai in calcestruzzo armato sottoposti a prova, progettati prevalentemente per carichi verticali come spesso accadeva negli anni 60/70, hanno mostrato notevoli incrementi di resistenza grazie ai dispositivi di dissipazione tipo BRAD.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it