Irpinianews.it

Avellino-La tragedia: si suicida lanciandosi dal Ponte della Ferriera

Avellino – “Cosa sono questi fiori di fronte alla tua bellezza. Essi scompaiono. Con amore, alla mamma più bella del mondo. Ti porteremo sempre nel nostro cuore e ti vogliamo bene… i tuoi figlio Maria, Luca, Antonio e Daniele”. Sono le frasi scritte su di un foglio bianco apposto su un mazzo di fiori che, ieri mattina, è stato posto all’altezza del ponte dal quale si è consumata la tragedia. Ha deciso di porre fine alla sua vita. Un’esistenza travagliata, difficile, con problemi familiari è stata quella di Concetta D’Amato, la 36enne di Rione Parco sposata e madre di quattro figli. Un dramma nel dramma che si è consumato intorno alla mezzanotte di giovedì in Via Ferriera. Come ci ha raccontato un’amica della vittima, Concetta era rimasta sola dopo l’arresto del marito. Sola nell’affrontare i disagi della quotidianità, nel come assicurare ai suoi quattro figli una vita normale. Aveva chiesto più volte aiuti, ad assistenti sociali ed istituzioni. Ed in cambio ha solo ricevuto tante promesse. Parole portate via dal vento che hanno, ancor di più, aggravato il suo disagio. Quel malessere interiore che l’ha spinto, giovedì sera, a togliersi la vita. Dopo essere stata in compagnia di Maria, la primogenita, si è allontanata a piedi fino a raggiungere il ponte della Ferriera. Si sarebbe fermata, proprio dove oggi (ndr, per chi legge ieri) in suo ricordo ci sono fiori e lettere. Sarebbe stata avvicinata anche da persone che avrebbero cercato di confortarla. Ma in lei, ormai, la tragedia si era già consumata: si è lanciata dal ponte e, dopo un volo di oltre dieci metri, si è schiantata al suolo. Il suo corpo è stato trasportato, per alcuni metri, dalla corrente del fiume rimanendo, dunque, incastrata tra i cespugli. Sono stati alcuni passanti ad allertare “118, Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco ed è toccato proprio ai caschi rossi calarsi giù per recuperare il corpo di Concetta. E tra tanta gente, accorsa in strada attirata dalle grida di disperazione, è toccato ai familiari riconoscere in quella vita spezzata la loro Concetta. (Emiliana Bolino)

Exit mobile version