L’Avellino stecca la gara più importante della stagione e viene subito eliminato nel secondo turno dei play off. A passare è il Foggia del tecnico boemo Zdnek Zeman che sbanca il “Partenio Lombardi” per 2 a 1 replicando la vittoria nell’ultima giornata della regular season.
Una delusione cocente per i tifosi che erano accorsi in massa alla gara per spingere i lupi verso il turno successivo della post season. Infatti tutti i tagliandi sono stati esauriti. Ma non è bastato: i calciatori sono usciti tra i fischi assordanti delle persone presenti.
Delusione cocente anche per la proprietà che credeva in questi play off per salvare una stagione che era cominciata male e che è finita peggio. e dire che le cose si erano messe bene per i lupi con un avvio di gara convicente che prima con Murano ha sfiorato il vantaggio. L’attaccante biancoverde però a tu per tu con l’estremo difensore foggiano ha fallito la grande occasione. Ma era il preludio al goal che è arrivato grazie ad una deviazione sotto misura del difensore Bove che ha fatto esplodere il Partenio-Lombardi. Poi i lupi si limitano a controllare il gioco ma senza affondare i colpi e, quindi, rinunciando ad attaccare. Il primo tempo si chiude con i lupi avanti 1 a 0.
Nella ripresa l’Avellino parte deciso e Murano si mangia un goal clamoroso. L’attaccante, acquistato nel mercato di gennaio, salta il portiere e a botta sicura si fa deviare il suo tiro sul palo da un giocatore foggiano. E da qui che la partita cambia. Poco dopo cala il gelo sullo stadio di contrada Zoccolari. E’ Merola che approfitta di uno svarione di Scognamiglio e batte forte. E’ 1 a 1 e la qualificazione torna in bilico. Il Foggia continua ad attaccare e Bove combina la frittata servendo inavvertitamente Nicolao che davanti a Forte non si lascia pregare e insacca portando in vantaggio gli ospiti. A questo punto l’Avellino deve per forza segnare per passare il turno e Gautieri le tenta tutte inserendo Di Gaudio, Rizzo e Mastalli. Ma solo in due occasione i lupi si rendono pericolosi: prima con tiro di Mastalli che termina alto e poi con un colpo di testa di Rizzo che va fuori. Dopo 5 minuti di recupero la gara finisce.
Finisce qui il cammino dell’Avellino ai playoff di Serie C: il Foggia si impone per 1-2 e passa alla fase nazionale.