Avellino – “La costituzione di una zona franca nella provincia di Avellino rappresenta una importante occasione per rilanciare il processo di sviluppo delle aree interne ed, al tempo stesso, costituisce un significativo banco di prova per la nostra classe politica”. Questo l’intervento del segretario generale della Cisl Irpina Enrico Ferrara che auspica di “…rendere competitive aree, come la zona del Calaggio, che sono ormai vittime della deindustrializzazione, dal momento che sarebbe possibile sfruttare incentivi che non si limitano alla concessione di sgravi fiscali”. Ed ancora. Secondo il massimo esponente irpino del sindacato, “…il rischio è che le tre zone franche previste dalla Regione Campania, vengano ubicate tutte nella provincia di Napoli, rispettando il solo criterio della densità di popolazione e non anche quello relativo alla crisi economica, che è proprio della nostra provincia. La Cisl irpina chiede ai rappresentati politici di impegnarsi al fine di rilanciare le aree industriali locali che siano di supporto anche ad altre realtà come Salerno, Caserta e Benevento”.