Finalmente l’Avellino ha il suo nuovo allenatore: sarà Massimo Rastelli. Il cerchio è stato chiuso nella tarda serata di ieri quando in gran segreto c’è stato un incontro con il direttore sportivo Enzo De Vito, Giovanni D’Agostino e il patron Angelo Antonio D’Agostino.
Quella di ieri è stata una giornata convulsa in cui si sono susseguiti diversi nomi. Ad un certo punto sembrava essere tramontata la possibilità del tecnico ex Pordenone a favore di Brocchi ma alla fine a spuntarla è stato il diesse De Vito che ha spinto tanto per l’ingaggio di Rastelli.
Quello di Rastelli è un ritorno a distanza da sette anni dall’ultima annata sulla panchina dei lupi. Il tecnico di Torre del Greco è stato l’artefice, insieme a Enzo De Vito, della risalita dell’Avellino di Taccone dalla serie C alla serie B sfiorando la finale play-off per andare in serie A con la traversa di Castaldo di Bologna che tutti ricordano.
Ora Rastelli, prima di diventare ufficiale, dovrà liberarsi dal Pordenone con cui è ancora sotto contratto, e poi potrà dirigere il suo primo allenamento in vista della trasferta di Domenica a Francavilla. A lui il compito di risollevare le sorti dell’Avellino che sono precipitati in zona play-out dopo un avvio disastroso. Il tecnico dovrebbe avere due anni e mezzo di contratto.