“Ho ringraziato pubblicamente i consiglieri che hanno sostenuto uno strumento (il bilancio, ndr) fondamentale per la vita dell’amministrazione cittadina. Non ho lanciato scomuniche, sono una persona molto corretta. Mi dispiace solo di essere stato fatto oggetto di critiche e giudizi negativi da parte di persone estranee al Consiglio, di qualche tecnico di regime, di qualche novello architetto di casa Savoia, giudizi che però saprò far rimangiare”.
Paolo Foti, sindaco di Avellino, dal palco di piazza Libertà – in occasione dell’alzata del Pannetto della Madonna Assunta nel giorno di S. Anna – rispedisce al mittente tutte le accuse che sono piovute sul capo del primo cittadino dopo l’approvazione del bilancio in sede di consiglio comunale.
Dunque, se ne riparlerà a fine mese quando Foti entrerà in Consiglio per relazionare sullo stato dell’arte della sua maggioranza, mutata dopo la nascita di due nuovi gruppi consiliari.
Attorniamo dai fedelissimi, Foti ha aggiunto: “La maggioranza in Aula? La ridisegno io. Andrò in aula a fine agosto e parlerò alla città”.
Poco distante da Foti, anche Gianluca Festa, il leader di Democratici Davvero, che ha contestato le parole del primo cittadino: “Proveremo a defotizzare Avellino e a liberarla da questo disastro”.