Avellino, Foscarini perde anche Moretti: 4-3-3 obbligato anti-Spezia

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dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – Al via un’altra delicata settimana per l’Avellino impegnato a rincorrere la salvezza negli ultimi 180′ della stagione regolare. Dopo il pari di carattere ad Ascoli, il destino però non è soltanto nelle mani dei biancoverdi che hanno individuato nel Novara la squadra sulla quale fare la corsa. Prima di tutto bisognerà battere lo Spezia, poi si penserà alla Ternana all’ultimo step del campionato.

La società punta sul tutto esaurito o comunque almeno diecimila tifosi sugli spalti venerdì sera in occasione del primo dei due appuntamenti con la salvezza diretta. Nel pomeriggio, mentre Claudio Foscarini era sul campo con i suoi uomini per la ripresa, tanti tifosi si sono messi in fila davanti al botteghino per accaparrarsi i biglietti a prezzo stracciato (2 euro la Curva Sud, 5 la Tribuna Terminio e 10 la Montevergine Laterale). La fiducia e l’entusiasmo crescono ora dopo ora attorno ai lupi determinati a non tradire le attese: tanta voglia di tifare, poca invece di addentrarsi nei calcoli per la salvezza diretta.

La vicinanza dell’ambiente piace a Claudio Foscarini che però durante la seduta pomeridiana ha dovuto incassare un altro stop. Federico Moretti ha infatti accusato un problema muscolare al flessore sinistro. Il destro se lo stirò a Empoli il 28 febbraio. Si teme lo stesso infortunio con stagione finita anzitempo. Fuori un altro dunque in un reparto già privo di Carlo De Risio e con Angelo D’Angelo ancora fermo ai box per via dell’edema che non dà tregua alla sua caviglia. Il suo recupero per venerdì appare alquanto improbabile.

Anche contro le aquile di Fabio Gallo che hanno deposto le armi per i playoff, il Ferguson del Piave dovrà fare di necessità virtù considerando la squalifica di Lorenzo Laverone e gli altri infortuni di Riccardo Marchizza (lesione di secondo grado al quadricipite sinistro evidenziata dagli esami di questa mattina), Simone Rizzato (gli esami hanno confermato la non completa guarigione della pregressa lesione distrattiva di secondo grado con ematoma al muscolo adduttore lungo della coscia sinistra) e Simone Pecorini, quest’ultimo assente oggi sul sintetico del Partenio-Lombardi e difficilmente arruolabile per l’anticipo della penultima di B.

In più Santiago Morero non si è allenato per via di un risentimento muscolare all’adduttore sinistro. Alle varie defezioni vanno aggiunte le non perfette condizioni di Pierre Ngawa (differenziato insieme a Bryan Cabezas) e Marco Migliorini fermo a bordo campo per la consueta gestione di inizio settimana.

Il rientro dalla squalifica di Nicola Falasco offre un sospiro di sollievo a Claudio Foscarini che potrà tuttavia disporre di abbondanza soltanto nel reparto offensivo. Il tecnico trevigiano oggi ha lavorato sul 4-3-3 che con ogni probabilità a questo punto sarà confermato venerdì. Davide Gavazzi tornerà a fare il terzino e Salvatore Molina la mezzala in una mediana decimata con Francesco Di Tacchio (a parte oggi soltanto un via precauzionale) davanti alla difesa e Reno Wilmots sul centrodestra. Soufiane Bidaoui invece è in odore di rilancio dal 1′ nel tridente con Armando Vajushi e Luigi Castaldo.