E non è solo una semplice espressione del voto ma è consapevole, informata, ragionata rispetto alle note informative che i cittadini chiedono prima della loro espressione consultiva.
È la riprova che ogni qual volta è chiamata la popolazione tutta alla partecipazione per uno strumento di democrazia diretta e su temi che nel vivo toccano le corde del lavoro, dei servizi, della crescita civile, delle pensioni, questa risponde e lo fa in maniera consapevole, attenta e talvolta anche con verve di passione quale espressione del disagio che non è mai solamente economico”.
Proprio ieri presso la sede del Centro Formazione e Sicurezza di Avellino, si è tenuto un attivo unitario di Filca-Cisl, Feneal e Fillea sul contratto nazionale e ampio spazio ha avuto la discussione sul protocollo firmato.
Prima dell’attivo la Filca-Cisl ha promosso nelle sedi di lavoro, con assemblee e riunioni, la discussione e la partecipazione dei lavoratori, un modo ulteriore di dare una risposta e voce al disagio dei lavoratori, di quelli dell’edilizia in particolare. Fino alle ore 14.00 di domani ogni cittadino maggiorenne potrà recarsi presso le sedi sindacali,quindi anche nella sede della Filca-Cisl di P.zza d’Armi, 1/c, presso la sede degli Enti Paritetici CFS e Cassa Edile ad Atripalda, per esprimere la propria opinione e la propria partecipazione all’impegno e alla responsabilità del governo al rispetto degli accordi di riforma sullo stato sociale, sulle pensioni e in particolare sulla modifica dello scalone e degli indici previdenziali, sull’accesso al lavoro per i giovani, sulla tutela della maternità nei luoghi di lavoro, sulla politica del credito agevolato. “La grande affluenza alle urne sta dando ragione ad un impegno sindacale responsabile che ha sempre tenuto conto della coscienza critica dei lavoratori e su quella che poi fonda la partecipazione.
Il forte auspicio della FILCA CISL di Avellino è quello di una vittoria dei voti favorevoli al rispetto del Protocollo firmato, a coronamento del grande impegno che la CISL ha profuso perché la grande riforma sullo Stato Sociale trovi compimento ed attuazione”.