Mario D’Argenio – Arriva la prima sconfitta per l’Avellino di Piero Braglia. Ma quello che preoccupa però è la prestazione della squadra biancoverde che riesce a perdere giocando praticamente in superiorità numerica per l’espulsione dopo poco meno di mezzora di Polito. Per il Monterosi è la prima vittoria nel calcio professionistico.
Il Monterosi è partita sicuramente meglio andando in vantaggio dopo appena 12 minuti con protagonisti gli ex di turno: Di Paolantionio crea un assist al bacio per Adamo che mette la palla alle spalle di Forte. Nonostante il brutto avvio i lupi potrebbero raddrizzarla: al ventottesimo minuto la squadra di casa rimane in dieci per un igenuità di Polito, che dopo un fallo su Tito, scaglia il pallone a terra e l’arbitro lo espelle e sul finire del primo tempo è D’Angelo ad avere l’occasione per portare in parità l’Avellino ma si fa parare il calcio di rigore dall’estremo difensore del Monterosi.
Nel secondo tempo l’Avellino trova il pareggio con il primo goal in maglia biancoverde di Gagliano, abile a sfruttare un perfetto cross di Aloi. Una volta riequilibrata la gara e forte della superiorità numerica ci si aspetta che l’Avellino porti a casa i tre punti ed invece è proprio il Monterosi a rendersi più pericolosi sfiorando il goal in un paio di occasioni. Ed è a 5 minuti dalla fine della gara che Rocco Costantino manda al tappeto i lupi con un tiro che Forte non riesce a fermare.
E’ notte fonda per i lupi che riescono a perdere in superiorità numerica facendo sicuramente più di un passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni. A preoccupare è soprattutto la prestazione della squadra che non sembra avere lo stesso mordente della scorsa stagione e soprattutto ora le distanze iniziano a diventare importanti con il Bari capolista ha già ben 9 punti di vantaggio. Sicuramente una riflessione andrà fatta da parte della società da un punto di vista della gestione tecnica della squadra che dopo 7 gare è riuscita a vincere una sola volta.