Avellino – De Luca tra i firmatari della mozione “salva comuni”

Avellino – Il senatore del Pd Enzo De Luca è tra i primi firmatari della mozione presentata dal gruppo del Partito democratico a Palazzo Madama per chiedere al Governo di intervenire sul fronte della grave situazione economico finanziaria in cui versano Comuni e Province. “Una crisi – commenta De Luca – scaturita anche da scelte quali l’inadeguata copertura del mancato gettito derivante dalla soppressione dell’Ici sulla prima casa, il blocco dell’autonomia impositiva degli enti territoriali, il taglio dei trasferimenti erariali e dei fondi destinati alle politiche sociali, le regole fortemente restrittive del patto di stabilità interno”. In particolare i senatori del Pd impegnano il Governo ad intervenire su sei priorità: definire gli interventi da adottare per ovviare alla grave situazione in cui versano i comuni e le province; garantire entro tempi certi la copertura integrale del minore gettito derivante dall’abolizione dell’Ici sulle abitazioni principali; escludere solamente dalla base di calcolo del 2007, nella piena applicazione della legge, le risorse originate dalla cessione di azioni o quote di società operanti nel settore dei servizi pubblici locali, dalla distribuzione dei dividendi determinati da operazioni straordinarie effettuate dalle predette società e dalla vendita del patrimonio immobiliare; adottare iniziative per consentire l’utilizzo degli avanzi di amministrazione per la spesa in conto capitale, in particolare per lavori di medio importo realizzabili entro il 2009; adottare iniziative per escludere dai saldi utili del patto di stabilità interno i pagamenti a residui concernenti spese per investimenti effettuati nei limiti delle disponibilità di cassa a fronte di impegni regolarmente assunti; incentivare l’utilizzo del patrimonio immobiliare per sostenere la spesa in conto capitale ed abbattere il debito, in particolare, eliminando i vincoli che impediscono l’utilizzo dei proventi della vendita del patrimonio per finanziare la spesa per investimenti.
“Gli enti locali – fa notare De Luca – rappresentano un presidio fondamentale, il primo argine alla preoccupante crescita del disagio economico, sociale ed occupazionale sui territori. Negli ultimi tempi si trovano a dover fare i conti con tagli sempre più ingenti delle risorse a loro destinate, non ultimi quelli derivanti dalla decisione del Governo di impiegare su altri fronti i fondi Fas. In questo quadro, l’abolizione dell’Ici sulla prima casa non ha certo aiutato. Gli strumenti per intervenire ci sono – conclude il senatore – il Governo deve dare risposte certe e, quanto più possibile, immediate”.