Avellino – Coppie di fatto: Rifondazione verso il Candelora-day

Rifondazione Comunista annuncia una dura battaglia contro il ddl Bindi-Pollastrini sulle coppie di fatto e lancia il Candelora-day. “Siamo pronti ad aprire un conflitto all’interno dell’Unione, nel caso in cui non si arrivasse a una proposta più avanzata” – spiega il segretario provinciale Gennaro Maria Imbriano. In base alle anticipazioni di stampa, infatti, il disegno di legge governativo non prevede l’istituzione di un registro delle unioni civili, ma una semplice certificazione: in pratica, le coppie possono andare in Comune ad autocertificare la propria esistenza, ottenendone in cambio un banale attestato. “Il Paese -continua Imbriano- è pronto ad una legislazione europea sul riconoscimento delle coppie di fatto, anche omosessuali, ma purtroppo il Parlamento su questi temi è caratterizzato da una arretratezza inaccettabile. Come inaccettabile è, per esempio, la proposta di riconoscere la reversibilità al convivente dopo cinque anni, un’eternità. Rifondazione e una parte significativa dell’associazionismo della provincia irpina sono già al lavoro affinché il 2 febbraio, il giorno della Candelora, possa essere una festa della laicità e dei diritti civili, per chiedere il superamento della proposta Bindi-Pollastrini”. Stilato il calendario: alle ore 11 la consueta manifestazione del Candelora Pride presso l’Abbazia di Montevergine. Alle ore 17, presso il Carcere Borbonico, si terrà il dibattito “Uguale dignità, uguali diritti”. Interverranno: Saverio Aversa giornalista di “Liberazione”, Carlo Cremona Associazione I-Ken, Betta Piccoletti coordinatrice nazionale Giovani Comunisti, Aurelio Mancuso segretario nazionale Arcigay, Paolo Valerio ordinario di psicologia clinica – Università Federico II, Leila Daianais presidente Arcitrans Libellula 2001, Titti De Simone deputata PRC-SE. Il tutto è organizzato da: Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, Zia Lidia Social Club, ‘O Ruofolo di S.Angelo a Scala, Arcigay, Arcilesbica, ribellArci, i-Ken onlus Napoli, Giovani Comunisti/e.