Avellino – Consiglio Comunale: La Verde fa ritorno a “Libera Città”

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Nonostante la linea di “bocciatura in toto”, da parte dell’opposizione, del bilancio consuntivo, lo strumento contabile, in tarda serata è stato approvato con la soddisfazione dell’assessore alle Finanza, Sergio Barile. E’ stato, tutto sommato, un Consiglio comunale che, ordine del giorno a parte, comunque caratterizzato da toni caldi. Prima del “botta e risposta” tra maggioranza ed opposizione sul “caso Lsu”, è stato approvato all’unanimità il documento con il quale l’Amministrazione comunale si impegna ad aiutare i 32 lavoratori dell’ex Cecchini, attualmente alle dipendenze della Fibe. Le maestranze, ricordiamo, si dicono preoccupate e, come ha affermato Michele Caso della Cisl a termine dell’incontro con Galasso e Spina, c’è il serio rischio che dal primo settembre i 32 lavoratori si troveranno in mezzo ad una strada. La vertenza, che è stata illustrata al Sindaco Galasso ed al Civico Consesso ad apertura dei lavori della seduta di mercoledì pomeriggio, è nata all’indomani della dichiarazione di Fibe, la società che gestisce il Cdr di Pianodardine ed i siti di compostaggio della Campania, di non voler partecipare all’asta, prevista per il 4 agosto, per l’acquisto dell’ex Cecchini, tuttora in affitto dopo la trattativa con la Curatela Fallimentare, dove in forza vi sono i 32 lavoratori assunti a tempo determinato. Con il documento approvato ieri, dunque, l’Amministrazione si impegna, formalmente, ad incontrare, a stretto giro, i vertici della Fibe e nel caso in cui la società non dovesse tornare sui suoi passi, ha dichiarato di essere pronta a verificare la possibilità di impiegare le 32 maestranze nel nuovo progetto per la raccolta differenziata. Dall’ex Cecchini, la seduta è ripresa con la delibera della Regione Campania sulla questione Lsu. Un botta e risposta tra opposizione e maggioranza in merito al mancato stanziamento di fondi per i Lavoratori Socialmente Utili, delle province di Avellino e Benevento. Una unanimità di vedute, ma divergenza di opinioni, che confluiscono nella richiesta avanzata dal capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale, Giovanni D’Ercole, sull’immediato intervento della Giunta Regionale al fine di provvedere ad individuare e stanziare quelle risorse necessarie per garantire un’occupazione agli Lsu avellinesi e beneventani. E intanto, un nuovo colpo di scena tra i banchi: Stefano La Verde ritorna tra le fila di “Libera Città”, anche se da indipendente, “…non posso stare nel gruppo misto nel quale i due componenti sono di fatto di maggioranza”. Esplode il battibecco. Pino De Lorenzo risponde a tono, ritenendosi equidistante dalla maggioranza e dalla minoranza “…voto secondo coscienza, anche perchè ritengo che la città di Avellino vada amministrata nel migliore dei modi”.

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