Marco Imbimbo – Con il passare dei giorni aumentano le vertenze che chiamano in causa il Comune di Avellino. Gli ex parcheggiatori da più di una settimana presidiano pacificamente piazza del Popolo alla ricerca di una soluzione lavorativa. Questa mattina, invece, hanno fatto “visita” al primo cittadino anche i residenti delle case comunali di via Carlo Gesualdo, o almeno hanno provato a confrontarsi con il sindaco.
«Dopo tre ore di anticamera, ci è stato detto che il primo cittadino non poteva riceverci», denunciano i residenti. Il loro disagio va avanti da anni e si ripresenta puntuale ogni inverno, come spiegano: «Da dieci anni, circa, ci ritroviamo senza riscaldamento. Ci sono dei morosi, ma il Comune invece di provvedere non fa niente. Chi come noi è in regola con i pagamenti, deve subire questa vicenda».
I palazzi in questione sono dotati di riscaldamento centralizzato, ma i residenti hanno più volte chiesto di passare alle singole caldaie: «In questo modo ce la gestiremmo noi la fase del riscaldamento, ma dicono che non si può fare. Questa mattina abbiamo provato a parlare con il sindaco, ma non siamo stati ricevuti. Siamo riusciti a parlare con l’assessore Mele, ci ha assicurato che domani parlerà con il comandante dei vigili urbani per trovare una soluzione».
Le famiglie che ogni hanno restano al freddo sono 36: «Non ce la facciamo più, fa freddo e non si può vivere in queste condizioni. Ci sono persone anziane e bambini. Siamo costretti a spendere soldi per le stufe a gas, in più dobbiamo pagare anche il condominio».
In contemporanea va avanti la protesta degli ex parcheggiatori senza che venga fuori una soluzione percorribile. Dal Tar è arrivata l’ennesima doccia fredda perché il responso sul ricorso presentato dalla «Athena servizi» arriverà solo a febbraio. Fino a quel momento, quindi, il Comune non potrà pubblicare il nuovo bando per l’affidamento in gestione delle aree chiuse.
Tutto fermo, dunque, con i parcheggiatori che domani daranno vita a una manifestazione a piazza del Popolo, mentre questa mattina hanno anche chiesto l’intervento all’ex senatore Pd, Enzo De Luca, che, dal canto suo, si è detto fiducioso verso l’amministrazione.