Claudio De Vito – I riflettori del Partenio-Lombardi si accendono per illuminare il cammino dell’Avellino finora contraddistinto da troppe ombre. Di fronte c’è il Cittadella che al contrario ha fatto man bassa di punti prendendo già il largo in vetta alla classifica.
L’avversario è di quelli da prendere con le pinze, ma Domenico Toscano deve assolutamente invertire la rotta per placare l’ira di una piazza impaziente che non intende aspettare ancora per il primo sorriso stagionale. Il tecnico calabrese conferma il 3-5-2 ma deve fare a meno di Gavazzi e Lasik. A centrocampo allora spazio ancora a capitan D’Angelo e Soumarè con Asmah che rileverà Crecco a sinistra. Difesa confermata in blocco, attacco rivoluzionato: con Castaldo ci sarà la novità assoluta Bidaoui che esclude in un solo colpo sia Ardemagni che Mokulu.
Cittadella con il collaudato 4-3-1-2 che ha seminato il panico tra gli avversari in queste prime quattro giornate con dodici reti all’attivo. Pascali e Kouame recuperano ma partono dalla panchina e allora in difesa gioca Pelagatti accanto a Scaglia. Un turno di riposo per Lora a centrocampo e Strizzolo in attacco: Schenetti e l’ex di turno Arrighini i loro sostituti.
Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 20:30):
Avellino (3-5-2): Radunovic; Gonzalez, Djimsiti, Diallo; Belloni, D’Angelo, Omeonga, Soumarè, Asmah; Castaldo, Bidaoui.
A disp.: Offredi, Verde, Mokulu, Crecco, Donkor, Paghera, Jidayi, Camarà, Ardemagni. All.: Toscano.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Frattali, Gavazzi, Lasik, Migliorini, Molina.
Ballottaggi: Omeonga-Paghera 55%-45%; Asmah-Crecco 55%-45%.
Cittadella (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pelagatti, Martin; Schenetti, Iori, Bartolomei; Chiaretti; Litteri, Arrighini.
A disp.: Paleari, Benedetti, Valzania, Lora, Pedrelli, Strizzolo, Pasa, Kouame, Pascali. All.: Venturato.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Caccini, Fasolo.
Ballottaggi: Arrighini-Strizzolo 55%-45%.
Arbitro: Daniele Martinelli della sezione di Roma 2. Assistenti: Pasquale Cangiano della sezione di Napoli e Emanuele Prenna della sezione di Molfetta.