Claudio De Vito – Il ritorno al passato per cambiare il presente. Novellino prova a farlo rispolverando il suo tradizionale credo tattico ispirato al 4-4-2. Più imprevedibilità e maggiore incisività sulle corsie laterali per sorprendere il Carpi: l’Avellino cambia di nuovo pelle per scacciare la crisi.
Queste le intenzioni emerse dalle dichiarazioni della vigilia del tecnico biancoverde, che da mercoledì ha lavorato nel bunker del Partenio-Lombardi: se sarà stata pretattica lo si scoprirà soltanto alla comunicazione degli schieramenti ufficiali.
Bidaoui l’uomo della svolta tattica nel tridente fantasia con Castaldo e Molina: la base è sempre quella del 4-4-2 ma quando attacca, l’Avellino lo fa con tre uomini di qualità alle spalle dell’unica vera prima punta Ardemagni. In mediana di rivede Di Tacchio chiamato a far legna e geometrie insieme al fianco di capitan D’Angelo. In difesa Novellino dovrebbe giocarsela con i terzini bloccati e il rientro di Kresic che ha giocato l’ultima volta in coppia con Migliorini al derby del 15 ottobre.
Il Carpi cambierà molto poco rispetto alla sfida con il Parma. Una sola novità attesa nel 3-5-2 di Calabro orfano di Capela in difesa. Al suo posto Brosco. Bittante è partito con la squadra ma finirà in panchina. Giorico il faro della manovra. Malcore e Mbakogu i due riferimenti offensivi.
Le probabili formazioni di Avellino-Carpi:
Avellino (4-4-1-1): Radu; Ngawa, Kresic, Migliorini, Marchizza; Molina, D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui; Castaldo; Ardemagni.
A disp.: Lezzerini, Moretti, Camarà, Falasco, Gliha, Asencio, Paghera, Evangelista, Suagher, Laverone. All.: Novellino.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Gavazzi, Lasik, Morosini, Pecorini, Rizzato.
Ballottaggi: Radu-Lezzerini 55%-45%; Marchizza-Laverone 55%-45%; Castaldo-Asencio 60%-40%.
Carpi (3-5-2): Colombi; Sabbione, Brosco, Poli; Pachonik, Verna, Giorico, Saric, Pasciuti; Malcore, Mbakogu.
A disp.: Serraiocco, Brunelli, Vitturini, Romano, Anastasio, Bittante, Mbaye, Calapai, Belloni, Nzola, Saber. All.: Calabro.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Capela, Carletti, Concas, Jelenic, Yamga, Ligi, Manconi, Prezioso.
Ballottaggi: Pachonik-Calapai 55%-45%.
Arbitro: Di Martino di Teramo. Assistenti: Villa di Rimini e Robilotta di Sala Consilina. Quarto uomo: Carella di Bari.