Il quinto turno del girone di ritorno è andato già in archivio per il Vicenza che la prossima settimana dovrà vedersela con l’Avellino tra le mura amiche. I biancorossi hanno strappato un punto all’Adriatico impattando 1-1 con il Pescara.
Un pari amaro per gli uomini di Pasquale Marino raggiunti in pieno recupero dal capocannoniere del torneo Gianluca Lapadula, abile a trasformare in oro con un’acrobazia l’assistenza dell’ex di turno Andrea Cocco. Il vantaggio vicentino era stato siglato da Francesco Signori con un tap-in vincente spedito alle spalle di Vincenzo Fiorillo.
In mezzo, il rigore fallito da Ledian Memushaj che ha fatto da prologo al pareggio pescarese provocando allo stesso due problemi per il Vicenza in vista della gara con i lupi. Marino infatti non potrà disporre di Mario Sampirisi in difesa e Federico Moretti a centrocampo, rispettivamente espulso per fallo da ultimo uomo su Lapadula e ammonito per proteste dopo la concessione del penalty da parte dell’arbitro Federico La Penna.
“Sono arrabbiato, oltre al danno abbiamo subito anche la beffa” ha commentato Marino nel post-partita. “Ho rivisto il mio Vicenza, quello che lotta e aggredisce l’avversario. Dovremo affrontare le prossime partite con questo spirito” ha aggiunto il tecnico di Marsala che fino a pochi giri di lancette dal triplice fischio aveva fiutato il colpo grosso dell’ex in terra abruzzese.
Il Vicenza inizierà a pensare al match del “Menti” contro l’Avellino a partire da lunedì, quando la squadra di ritroverà per la ripresa degli allenamenti. Per l’occasione, Marino riavrà Stefano Giacomelli (squalicato a Pescara) e Filip Raicevic (influenzato e in campo solo nei minuti finali) nel tridente offensivo. In difesa, con Manfredini e Sampirisi out, andranno valutate le condizioni di Sergio Brighenti. Se quest’ultimo non dovesse farcela, spazio a El Hasni al fianco dell’ex biancoverde Alessandro Ligi al centro della difesa.