L’Avellino ritrova sul proprio cammino Daniele Martinelli di Roma 2 dopo gli incroci stagionali dell’andata con Cittadella e Spal. In entrambe le occasioni – sotto la guida di Domenico Toscano – andò male ai lupi sconfitti 1-0 dai veneti in casa per mano di Andrea Arrighini e dai ferraresi in volo con l’hattrick micidiale di Mirco Antenucci.
Sono le uniche due sconfitte a bilancio con il direttore di gara laziale per l’Avellino che vanta tre precedenti vittoriosi ed uno terminato in parità (0-0 nella passata stagione contro il Novara al Partenio-Lombardi). Martinelli ha arbitrato i biancoverdi il 30 aprile dell’anno scorso a Lanciano, dove Mokulu e Joao Silva domarono la Virtus (2-1 il punteggio). Gli altri due successi sono più datati e risalgono alla Serie D 2009/2010 (2-0 al Mazara) e alla Prima Divisione 2012/2013 (2-0 al Catanzaro).
Una designazione, quella di Martinelli, alla quale Walter Novellino dovrà prestare la dovuta attenzione alla luce del precedente che penalizzò Domenico Toscano, allontanato dalla panchina per proteste in occasione del match interno con il Cittadella. Con due ammonizioni già a carico rimediate dopo le espulsioni contro Bari e Salernitana, Novellino dovrà limitare le sue sortite oltre l’area tecnica al cospetto di un dirette di gara evidentemente poco tollerante.
Martinelli sarà coadiuvato dagli assistenti Christian Rossi della sezione di La Spezia e Manuel Robilotta della sezione di Sala Consilina. Quarto uomo Gianluca Aureliano di Bologna.