Un punto che ridà morale e consapevolezza all’Avellino salvato da capitan D’Angelo nel finale. Walter Novellino se lo tiene stretto consapevole delle insidie di partite di avversari ostici come il Venezia che portano alle estreme conseguenze l’organizzazione difensiva.
“Il bicchiere è senza dubbio pieno perché nonostante sei cambi abbiamo dimostrato di giocare con determinazione, come piace a me – ha affermato il tecnico biancoverde – peccato perché potevamo sfruttare meglio le giocate dentro le linee, abbiamo fatto un buon lavoro, è un ottimo punto. La sconfitta non sarebbe stata giusta per noi, è un lupo che ha fame e credo che la gente sia contenta per come abbiamo interpretato la gara”.
“Sei novità troppe? Non direi, ho ventidue titolari – ha sottolineato Walter Novellino – non ho avuto alcun problema a lasciare fuori i cosiddetti titolari, non abbiamo concesso un tiro in porta se non la conclusione di testa del gol. L’approccio di tutti è stato buono, in dieci giorni ci sono quattro partite, qualcuno deve pur riposare, non si può essere sempre al massimo, la resa comunque è competitiva”.