Bari-Avellino è una sfida che affonda le sue radici negli anni Cinquanta per oltre mezzo secolo di rivalità sportiva scandito da 30 partite disputate in Serie A, Serie B, Serie C, Campionato Interregionale e Coppa Italia.
Il bilancio complessivo dei precedenti sorride di poco ai pugliesi che hanno prevalso 12 volte a fronte delle 10 irpine con 8 risultati di parità. 14 invece le partite giocate in terra pugliese con l’ago della bilancia che pende nettamente a favore dei galletti, forti 9 successi contro 3 sconfitte e 2 pareggi.
L’ultimo brindisi biancoverde al “San Nicola” porta la firma di Demiro Pozzebon, eroe di coppa con la collaborazione di Comi il 23 agosto dello scorso anno per il 2-1 finale che consentì alla truppa di Massimo Rastelli di ottenere la qualificazione al turno successivo. Per risalire all’ultimo acuto in campionato però bisogna andare al 20 aprile 1986, in Serie A, quando Ramon Diaz al 63′ graffiò a domicilio i biancorossi con la rete del blitz di misura (0-1). E’ datata 18 settembre 1977, in B, la prima vittoria irpina, ottenuta grazie alle reti di Ceccarelli e Gritti (1-2).
Lo scorso 19 ottobre, nel pesante ko inflitto ai lupi dal Bari per 4-2, Comi e Castaldo hanno interrotto il digiuno di marcature al San Nicola dell’Avellino durato quattro partite nelle quali i biancoverdi hanno maturato altrettante sconfitte. A Tesser e i suoi uomini il compito di invertire la tendenza negativa.