L’importanza di approdare in Serie A adesso, senza aspettare altro tempo. E’ l’esigenza di Marcello Trotta che non vede l’ora di spiccare il volo per la massima serie. Sullo sfondo la Nazionale maggiore e addirittura il sogno dell’Europeo, quello dei grandi che farebbe il paio con quello Under 21 disputato lo scorso anno.
Il Frosinone gli offre l’opportunità del salto di categoria, ma l’attaccante, consapevole dell’accordo raggiunto dai ciociari con l’Avellino, non è convinto e allora detta una condizione che prescinde da qualsiasi discorso di natura economica.
Trotta vuole la Serie A che la formazione gialloazzurra potrebbe perdere a fine stagione alla luce dell’attuale precaria posizione di classifica. Ecco allora che la soluzione migliore sarebbe il trasferimento alla corte di Roberto Stellone ed un’opzione futura sul suo acquisto da parte di un altro club che gli possa garantire il futuro nel massimo campionato oltre la stagione in corso.
E’ lungo questo sentiero che sarà indirizzata la strategia dell’entourage del calciatore. Entro questa settimana o al massimo prima del derby del 16 gennaio con la Salernitana se ne saprà di più. Sta di fatto che il patron del sodalizio laziale Maurizio Stirpe ha iniziato ad assumere un atteggiamento distaccato nei confronti della trattativa. Se Trotta dirà sì al Frosinone lo farà dietro congrue garanzie legate alla propria ambizione.
Dal gialloazzurro all’azzurro. Il centravanti tornato un anno fa in Italia dopo la lunga esperienza d’Oltremanica, è già entrato nelle mire del ct della Nazionale maggiore Antonio Conte il quale a febbraio potrebbe testarlo nello stage organizzato per le nuove leve azzurre. Lo sbarco in A non farebbe altro che accrescere le quotazioni dell’ex Fulham che si porrebbe come obiettivo personale la convocazione a Euro 2016.
Una prospettiva allettante per Trotta, ma prima andranno compiuti tutti i passi necessari. L’Avellino ha già creato i presupposti per l’addio del suo capocannoniere attraverso l’intesa raggiunta col Frosinone che frutterà l’ennesima plusvalenza alle casse societarie. E’ il momento giusto per compiere l’operazione. Non soltanto per Trotta che chiede garanzie in calce allo snodo fondamentale per la sua carriera.