Il calendario offre la possibilità del riscatto immediato all’Avellino reduce dal terzo scivolone di fila maturato in quel di Perugia. Dario Marcolin, che non terrà al consueta conferenza stampa della vigilia, e i suoi sono in pieno tour de force e allora meditano lo sgambetto al treno in corsa Trapani con l’orgoglio che dovrà alimentare le gambe in difficoltà nell’ultimo periodo.
Il tecnico bresciano necessita di forze fresche e potrebbe ricorrere ad un mini turnover con un occhio anche alla trasferta di Vercelli in programma sabato. In difesa scontato il rientro di Francesco Pisano dopo i guai muscolari che lo hanno tenuto lontano dalla fascia destra al “Curi”, ma potrebbe non essere l’unica novità perché Marcolin starebbe valutando l’inserimento al centro di Marco Chiosa. Il difensore scuola Torino potrebbe rilevare Davide Biraschi. Pierluigi Frattali dovrebbe avere via libera per il ritorno tra i pali.
Confermato il 4-3-1-2, a centrocampo Mariano Arini dovrebbe trovare spazio di nuovo dal primo minuto con uno tra Fabrizio Paghera e capitan D’Angelo che gli cederà il posto. Fiducia a Samuel Bastien, che a Perugia ha fatto capire di poter incrementare il livello delle sue performance nel ruolo di mezzala votata all’inserimento.
In avanti potrebbe cambiare qualcosa. Insigne e Mokulu sono stati risparmiati per parte del secondo tempo di Perugia e potrebbero essere confermati. Ipotizzabile un po’ di riposo per Castaldo con un potenziale ballottaggio Tavano-Joao Silva per la sua sostituzione.
La rifinitura a porte chiuse delle 17:30 di oggi schiarirà ulteriormente le idee a Marcolin verso la sfida con la squadra di Serse Cosmi affamata di punti playoff.