Claudio De Vito – E’ scivolata via un’altra giornata di allenamenti per l’Avellino che sabato ospiterà al Partenio-Lombardi la Pro Vercelli. Intensa seduta per i biancoverdi che hanno lavorato per un’ora abbondante in palestra per poi comparire sul terreno di gioco per il lavoro di campo.
Domenico Toscano ha ritrovato in gruppo Niccolò Belloni, reduce da un colpo alla coscia destra rimediato a Vicenza, ma non Patrick Asmah le cui quotazioni per sabato sono in discesa. Il ghanese è alle prese con una distorsione alla caviglia destra e anche oggi è rimasto fermo al palo: per lui si profila un forfait contro i leoni di Moreno Longo con Luca Crecco allertato sulla corsia sinistra.
Out anche Luigi Castaldo (frattura di due costole dell’emitorace destro) e Davide Gavazzi (operato ieri a Roma al crociato), mentre Richard Lasik ha incrementato i giri nel motore in vista di un recupero almeno per la panchina. Lo slovacco ha alzato il ritmo della corsa effettuando anche qualche palleggio con il pallone. La sua condizione fisica sta migliorando con una convocazione tutt’altro da escludere contro la Pro Vercelli.
Ancora nessuna traccia sul sintetico di Salvatore Molina. Marco Migliorini ha lavorato con il gruppo saltando la partitella finale durante la quale Toscano ha riproposto Daniele Verde nei cinque di centrocampo. Il folletto scuola Roma è stato schierato mezzala sinistra proprio come alla ripresa dei lavori di ieri proponendosi seriamente come soluzione dall’inizio.
Si vedrà, anche perché ci sono ancora tre allenamenti che separano l’Avellino dalla sfida di sabato. Quello di domani sarà maggiormente indicativo. Allo stato attuale, la mediana potrebbe essere composta da Angelo D’Angelo, Stephane Omeonga e appunto Verde in un 3-5-2 pronto a trasformarsi in 3-4-1-2. In attacco non è da escludere qualche sorpresa che scinda la coppia pesante Mokulu-Ardemagni (Bidaoui e Camarà scalpitano). Colpo alla tibia sinistra per William Jidayi nel corso della sgambata finale a metà campo. Medicato, l’ex Juve Stabia ha ripreso ad allenarsi.