Claudio De Vito – Il lupo è tornato nella propria tana per mettere nel mirino il Trapani con l’obiettivo del pronto riscatto. Il ko di Chiavari contro la Virtus Entella è stato metabolizzato dalla truppa biancoverde che questa mattina ha lavorato al Partenio-Lombardi tra palestra ed un po’ di tattica con vista sulla prossima sfida con i siciliani.
Domenico Toscano ha lasciato già intuire che sabato opererà almeno due cambi nell’undici che affronterà la formazione di Serse Cosmi. In rampa di lancio infatti ci sono sia Fabrizio Paghera che Matteo Ardemagni, pronti entrambi a scendere in campo dall’inizio.
Il regista bresciano pertanto si riprenderà la cabina di comando sfruttando la bocciatura di Stephane Omeonga in terra ligure, mentre il bomber arrivato dall’Atalanta affiancherà Luigi Castaldo nel tentativo di assicurare maggiore incisività rispetto a Benjamin Mokulu (fermo tra l’altro per una contusione al piede destro) negli ultimi sedici metri.
Queste le due certezze per quanto riguarda i cambiamenti rispetto alla trasferta sul fiume Entella. Una terza novità però è in cantiere in difesa, dove il rientrante Layousse Diallo dovrebbe riprendersi il centrosinistra difensivo con lo spostamento sulla destra di Alejandro Damian Gonzalez e la conseguente estromissione di Isaac Donkor (anche lui ai box per una botta al piede destro) dallo scacchiere.
Improbabile l’inserimento immediato di Berat Djimsiti, il quale tarderà il suo arrivo in Irpinia a causa della sospensione (al 70′) sul punteggio di 1-1 del match tra la sua Albania e la Macedonia a causa del maltempo. La gara è ripresa oggi alle 14 con la Nazionale di Gianni De Biasi che in venti minuti è riuscita a spuntarla grazie alla rete di Balaj all’89’. Djimsiti dovrebbe sostenere il suo primo allenamento alla corte di Toscano giovedì mattina, mentre Idrissa Camarà e Boris Radunovic (impegnato alle 18 contro l’Irlanda) dovrebbero tornare già domani.
Sempre out Salvatore Molina, mentre le buone notizie arrivano da Marco Migliorini il quale ha svolto anche la parte tattica con il gruppo. Il colosso di Peschiera dal Garda è stato schierato nella partitella a campo ridotto tra le riserve nelle quali figurava anche Leroy Labylle, marocchino naturalizzato belga svincolato che ha chiesto di allenarsi in Irpinia dopo aver recuperato dalla rottura della tibia rimediata a dicembre.