Avellino Calcio – Toscano sorride: Frattali è recuperato

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L’Avellino ha ripreso ad allenarsi nel bunker del Partenio-Lombardi in vista della delicata trasferta di Carpi. Porte chiuse per tutta la settimana ed amichevole di Lioni annullata per la truppa biancoverde che dovrà ricercare sul proprio manto in erba sintetica stimoli e concentrazione dopo il k.o. interno contro il Frosinone.

Alla ripresa assenti i nazionali Radunovic, Djimsiti e Camarà, oltre ai soliti Gavazzi, Molina e Jidayi, con quest’ultimo che ha proseguito con il ciclo di terapie finalizzato alla cura dello stiramento rimediato lo scorso 15 ottobre in occasione della gara contro lo Spezia. Ci ha pensato Frattali però a strappare un mezzo sorriso a Toscano. Il portiere romano ha infatti smaltito la distorsione alla caviglia e sarà regolarmente tra i pali al “Sandro Cabassi” per sostituire Radunovic.

Da valutare invece il sostituto di Djimsiti al centro della difesa. L’impiego di Migliorini appare piuttosto improbabile nonostante il colosso di Peschiera del Garda da qualche settimana si alleni con il gruppo. Gli manca ancora l’autonomia per partire nell’undici titolare. L’unica alternativa possibile pertanto è lo spostamento al centro di Gonzalez con Donkor promosso titolare sulla fascia destra.

Sul fronte opposto rientrerà Asmah, a meno che Toscano non decida di concedere una chance da terzino bloccato a Diallo, considerata anche la spiccata propensione del Carpi ad offendere sulle fasce con elementi rapidi del calibro di Pasciuti e Letizia a comporre la catena di destra del 4-4-1-1 di Castori.

Tre invece le soluzioni per ovviare alla squalifica di capitan D’Angelo in mezzo al campo, dove mancano già Gavazzi e Jidayi. Toscano potrebbe optare per Omeonga interno destro oppure spostare Lasik sul centrodestra e schierare Crecco a sinistra o ancora arretrare nuovamente Soumarè sul centrosinistra.

In avanti Toscano dovrebbe tornare all’antico, vale a dire con due panzer in grado di dare maggior peso alla manovra offensiva. Il tandem sarebbe composto da Ardemagni e Castaldo con Verde pronto a svariare lungo tutto il fronte della trequarti.

Un 4-3-1-2 per la continuità rispetto al 4-3-3 utilizzato in quattro delle ultime cinque partite. Toscano però ha abituato alle sorprese e non è escluso pertanto che possa adottare un modulo sulla stessa falsariga di quello di Ferrara. Mancando un difensore e un centrocampista, il tecnico calabrese potrebbe rispolverare il 3-4-1-2 che tanto ha fatto discutere contro la Spal.