Dal Partenio-Lombardi, Claudio De Vito – L’Avellino travolge la formazione Berretti 7-0 (tripletta di D’Angelo e gol di Napol, Castaldo, Mokulu e Arini) nella partitella in famiglia del “Partenio-Lombardi” bruciando un’altra tappa di avvicinamento alla sfida di Crotone. Il test con i baby del settore giovanile biancoverde poteva essere certamente più proficuo se Attilio Tesser avesse avuto a disposizione sia Marcello Trotta che Samuel Bastien.
Il capocannoniere dei lupi è rimasto fermo dopo l’allenamento ridotto di ieri. La caviglia sinistra, uscita malconcia dal “Liberati” di Terni per via di una contusione, fa ancora male al punto che lo staff medico ha consigliato riposo assoluto al calciatore. Domani sarà valutato nuovamente: se dovesse avere ancora problemi ad allenarsi, allora scatterebbe un piccolo campanello d’allarme in vista del match dello “Scida”.
Il folletto belga invece ha accusato un lieve risentimento al muscolo tibiale. I medici gli hanno imposto il semaforo rosso a scopo precauzionale. Domani potrebbe già rientrare, ma intanto Tesser è stato costretto a provare l’albero di Natale senza due potenziali interpreti. Il tecnico di Montebelluna, nella seconda parte della sgambata, ha proposto il 4-3-2-1 modello La Spezia con il triangolo offensivo giocoforza ridisegnato con Insigne e addirittura Tutino nel tandem fantasia alle spalle della boa Mokulu.
Mancano ancora cinque giorni all’appuntamento con i pitagorici, ma se Trotta non dovesse essere al top allora il modulo ad una punta con Insigne e Bastien (ampiamente recuperabile) sarebbe scontato alla luce dell’assenza di Tavano che ha iniziato le terapie per ristabilirsi dalla lesione al flessore della coscia sinistra.
Invariati gli equilibri negli altri due reparti. In difesa, Nitriansky è tornato a disposizione disputando il primo tempo del test odierno prima come centrale sinistro e poi come terzino destro nella difesa a quattro. I guai al ginocchio sono alle spalle, ma sia lui che Nica dovranno rassegnarsi all’egemonia di Biraschi sulla fascia destra. Al centro, Rea ne avrà per qualche settimana, pertanto la coppia Chiosa-Ligi è obbligata, oltre che ben assortita stando agli ultimi riscontri offerti dal campo.
A centrocampo sembra non esserci più spazio per Zito che oggi ha abbandonato il terreno di gioco per un lieve acciacco, né per D’Angelo, apparso informa strepitosa con i tre squilli di oggi. La cintura mediana con Jidayi frangiflutti e Gavazzi e Arini interni è stata una delle chiavi utilizzate da Tesser per la svolta e, di conseguenza, non sarà modificata.