Archiviata definitivamente la bruciante delusione del derby con la full immersion di ieri nella revisione dei meccanismi difensivi, l’Avellino prosegue in giornata la preparazione con una doppia seduta di allenamento a porte chiuse in quel di Torrette di Mercogliano. Attilio Tesser ha dato appuntamento ai suoi uomini al campo “Sibilia” per incrementare i giri nel motore in vista della prima di campionato davanti al pubblico amico.
Sabato al “Partenio-Lombardi” arriverà il Modena di Hernan Crespo che nelle ultime ore è tornato sul mercato degli svincolati acquistando Galloppa per ovviare all’infortunio di Bentivoglio a centrocampo. Il giovane tecnico argentino, insieme a Ivan Juric e Roberto D’Aversa secondo allenatore più giovane della categoria alle spalle di Massimo Oddo, sfiderà uno dei due colleghi più anziani (l’altro è Serse Cosmi), il quale vorrà far prevalere le abilità del maestro al cospetto dell’allievo novello della categoria.
Un’idea quest’ultima che lo stesso allenatore ha in debita considerazione alla luce della duttilità del suo pupillo ex Ternana, ma che per la gara con il Modena appare scarsamente praticabile dal momento che l’Avellino dovrà imporre la propria filosofia di gioco in casa ed un uomo di fantasia come Insigne è imprescindibile. Dall’altro canto, nella fase di contenimento finita sotto accusa a Salerno, Tesser avrà di fronte un altro banco di prova all’insegna del 4-3-3 con esterni d’attacco rapidi e sguscianti come Nizzetto e Luppi tra le fila dei canarini.