E’ alle porte per l’Avellino una due giorni di aggiornamenti sul fronte stadio tra necessità immediate e progetti per il futuro. Agibilità e riqualificazione, queste le parole chiave che contraddistingueranno rispettivamente le giornate di lunedì e martedì.
Domattina alle 9:30 presso la Prefettura di Avellino si riunirà la Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo incaricata di fornire l’agibilità definitiva per il Partenio-Lombardi. La Commissione prefettizia esaminerà tutta la documentazione prodotta dall’U.S. Avellino attraverso gli architetti Vincenzo Maria Genovese e Marco Speranza, direttori dei lavori che hanno interessato l’impianto di Contrada Zoccolari da circa sette mesi a questa parte.
In seguito, il sopralluogo per toccare con mano gli interventi di rimozione del fenomeno della carbonatazione e l’adeguamento del sistema di videosorveglianza interno allo stadio. Il via libera della Commissione ad un utilizzo comunque parziale della struttura – la capienza rimarrà di 10215 posti – è una semplice formalità alla luce dei tre step collaborativi che in corso d’opera hanno promosso la società biancoverde.
Capitolo riqualificazione. Martedì è atteso ad Avellino il presidente della Lega di B Andrea Abodi insieme ai rappresentanti della piattaforma B Futura per valutare lo stato dell’arte in merito alla costruzione del nuovo stadio. Ad accogliere Abodi e i tecnici della Lega, il patron dell’Avellino Walter Taccone che avrebbe pianificato un vertice a Palazzo di Città con il sindaco del capoluogo irpino Paolo Foti.
Una visita dalla quale Taccone si aspetta tanto soprattutto dopo aver constatato dal vivo i preparativi per la riqualificazione dello stadio “Cino e Lillo Del Duca”. Ad Ascoli Piceno è quasi tutto pronto con i lavori che partiranno a fine campionato per regalare alla città una stadio dalla capienza flessibile dai 10000 ai 20000 posti.