Claudio De Vito – Il sopralluogo effettuato in mattinata ha definito gli ultimi dettagli relativi al ritiro estivo dell’Avellino che si terrà in quel di Sturno come lo scorso anno. Il sindaco della cittadina sturnese Vito Di Leo ha ricevuto il direttore generale Massimiliano Taccone, il direttore sportivo Enzo De Vito e il team manager Christian Vecchia.
Piena sinergia tra l’amministrazione comunale ed il club biancoverde che ha bissato la scelta del ritiro in loco in un’ottica di valorizzazione del territorio irpino. L’Avellino sarà a Sturno dal 18 luglio al 4 agosto secondo la logistica già perseguita nella precedente avventura. Calciatori e staff tecnico alloggeranno presso l’Hotel Casa Reale situato sulla soglia d’ingresso del paese e si alleneranno al “Castagneto”.
“Il terreno di gioco è in ottime condizioni” assicura il primo cittadino Di Leo che alle recenti amministrative ha raccolto l’eredità del compianto Aurelio Cangero, scomparso un anno fa a pochi giorni dall’arrivo della squadra biancoverde a Sturno.
L’intero impianto sportivo, che durante la stagione sportiva ha ospitato le gare della Primavera dell’Avellino, è stato oggetto di restyling a partire proprio dalla superficie in erba naturale, trattata interamente con una semina operata in profondità fino a due centimetri. La ditta incaricata dei lavori ha utilizzato circa sei quintali di semi. “Sta venendo su un vero e proprio tappeto da biliardo” spiega con una punta d’orgoglio Di Leo che ha potuto constatare la sorpresa dei dirigenti biancoverdi.
“Sono rimasti incantati e questo per noi è motivo di vanto – afferma il sindaco sturnese – è costato un bel po’ ma è un’opera che abbiamo compiuto volentieri per la squadra della nostra provincia”. Sistemati anche gli spogliatoi, la palestra adiacente alla superficie di gioco e i due campi annessi alla struttura (calcetto e calciotto) che potrebbero tornare utili allo staff tecnico (il preparatore atletico Pietro La Porta, anche lui positivamente impressionato, è stato già sul posto ragguagliando Domenico Toscano e gli altri collaboratori).
Ma l’amministrazione comunale ha davvero pensato a tutto predisponendo l’installazione di una copertura in legno lamellare (6×3 metri) in tribuna per le postazioni riservate alla stampa.
“Accoglieremo la squadra al suo arrivo addobbando le vie del paese con bandiere, striscioni e coreografie” annuncia Di Leo che insieme a tutta la cittadinanza non vede l’ora di dare il benvenuto ai lupi. Ad un mese dall’inizio del ritiro, Sturno è già pronta e si prepara ad indossare l’abito elegante della festa a tinte biancoverdi.