L’Avellino ha lavorato a porte chiuse nel pomeriggio proseguendo la preparazione in ottica Bari.
Lupi in trincea per la consueta sgambata del mercoledì contro una selezione mista del settore giovanile, utile a Walter Novellino per collaudare l’undici da opporre ai galletti al San Nicola. Dove Frattali, alle prese con la sublussazione del mignolo della mano destra rimediata ieri, dovrebbe esserci.
Il portiere biancoverde ha lavorato in palestra e con ogni probabilità sarà al suo posto. In preallarme c’è comunque Radunovic, anche lui finito k.o. ieri per via di un attacco allergico. Il giovane estremo difensore serbo si è rivisto in campo lavorando regolarmente in gruppo.
E’ rientrato l’allarme tra i pali dunque. Restano out in difesa Migliorini (lavoro ridotto e terapie al ginocchio operato a marzo che fa ancora le bizze) e Donkor che ha riportato un trauma contusivo alla tibia sinistra. Per il ghanese niente appuntamento da ex a Bari. Ai box anche Paghera (stiramento di primo grado). Nessun problema invece per capitan D’Angelo tornato ad allenarsi a pieno regime dopo aver morso il freno ieri per via di un leggero affaticamento.
A Bari Novellino è orientato a sfruttare la qualità dei suoi fantasisti in un 4-2-3-1 con Verde, Camarà e Belloni a comporre il trio di trequartisti alle spalle di Ardemagni. In mediana Lasik scalpita ma Novellino potrebbe dare fiducia ancora una volta alla coppia di mastini D’Angelo-Omeonga. Nelle retrovie, il dubbio è tra Jidayi ed il rientrante Perrotta.