E’ il giorno di Ognissanti ma per l’Avellino è soltanto l’inizio di una settimana di passione all’indomani della batosta di Ferrara che ha confermato tutti i limiti dei biancoverdi in trasferta. Squadra contratta, rinunciataria e mai in partita al cospetto di una Spal che ha fatto il bello e cattivo tempo complice la confusione di Domenico Toscano a tratti sfociata in pura anarchia tattica. Il problema è di approccio fino ad un certo punto.
Ecco perché il tecnico calabrese è sulla graticola più che mai con l’amministratore unico Walter Taccone su tutte le furie per l’ennesima figuraccia esterna che ha messo nuovamente tutto in discussione. L’Avellino ha due volti: uno volitivo in casa e l’altro molle da trasferta. Un rendimento altalenante che ha irritato non poco i vertici societari chiamati adesso a decidere sul da farsi.
A quanto pare il triennale che lega Toscano al sodalizio di Piazza Libertà vacilla. La soluzione dell’esonero al momento pare sia stata scartare ma rientra nel ventaglio di opzioni al vaglio del club se le cose non dovessero cambiare nel brevissimo periodo. Le prime dodici giornate hanno consegnato al campionato un Avellino dal doppio volto che non riesce ad acquisire continuità e certezze.
E Toscano è finito nel calderone con tutti i suoi cambi di modulo. Tante le riflessioni sul tavolo della dirigenza biancoverde. L’Avellino ha bisogno di mettere più fieno possibile in cascina fino al termine del girone d’andata con lo spettro della penalizzazione tra gennaio e febbraio. Se si decidesse di voltare pagina alla guida tecnica pertanto lo si farebbe soltanto con un tecnico in grado di fornire garanzie da questo punto di vista.
Toscano intanto farà rientro ad Avellino all’ora di pranzo insieme alla squadra con la ripresa della preparazione fissata domani. Il programma degli allenamenti in vista del Frosinone non è stato ancora messo a punto: lo si farà nel pomeriggio dopo che la posizione del tecnico sarà definita.
Il club, riunitosi in mattinata in sede dopo un lungo confronto nella notte, pare voglia concedere a Toscano un’ultima spiaggia domenica contro il Frosinone. Soluzione che farà storcere il naso ai tifosi che da settimane ormai hanno scaricato l’ex trainer di Ternana e Novara con la prima vera e propria contestazione al suo indirizzo andata in scena ieri sera nel settore ospiti del “Paolo Mazza”.