Lanciano-Avellino e Ascoli-Salernitana. Destini paralleli in campo, un po’ meno sulla strada. Le forze dell’ordine stanno infatti lavorando ad un piano in grado di garantire la sicurezza sul percorso che la tifoseria biancoverde e quella granata effettueranno per raggiungere le rispettive mete sul versante adriatico.
Le questure di Avellino, Salerno e dei tratti interessati di Molise, Abruzzo e Marche stanno dialogando allo scopo di gestire due massicci esodi (almeno un migliaio di tifosi per parte) che inevitabilmente si incroceranno lungo il cammino.
Tre gli itinerari possibili per i tifosi in partenza della Campania, ma due in particolare saranno gettonati: l’autostrada A16 con uscita a Candela e graduale immissione sulla A14 (Adriatica) e la Bifernina (SS 647) con immissione sull’Adriatica in corrispondenza di Termoli.
L’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive non ha inviato note di rischio alle varie questure, che però nei Gruppi operativi per la sicurezza hanno già individuato le modalità per scongiurare contatti tra i supporters irpini e salernitani in itinere.
Sarà controllato il più possibile il flusso di auto e mezzi privati, compito questo che sarà affidato alla Polstrada con pattugliamenti lungo tutte le arterie interessate sin dalle prime ore dal mattino. Probabile però che alle due tifoserie siano riservati itinerari differenziati in modo da ridurre al minimo il rischio di incontri durante il viaggio.