Da Sturno, Claudio De Vito – Sudore e concentrazione consueti conditi da una buona dose di risate. L’Avellino si è ritrovato questa mattina al Castagneto svolgendo un allenamento basato sulla tecnica individuale. Domenico Toscano ha voluto vedere all’opera i suoi nell’uno contro uno, nel due contro due e nel tre contro tre.
Un’esercitazione che ha messo a confronto le doti tecniche di ogni singolo calciatore in quella che si è rivelata una seduta impegnativa ma a tratti anche divertente. C’è stato spazio infatti per le provocazioni verbali scherzose di capitan D’Angelo, vero leader, e per l’esultanza con dito verso i tifosi della tribuna da parte di Sbaffo dopo un pregevole cucchiaio. Segno che si lavora in armonia, che il gruppo c’è e che anche chi è in partenza lavora con il sorriso.
Si è rivisto sul terreno di gioco Castaldo, che si è ripreso dall’acciacco post Casertana. Paghera ha proseguito il programma differenziato in disparte dopo che ieri era tornato a toccare il pallone seguito da Napoli, il vice di Toscano. Asmah ha lavorato in palestra; il preparatore atletico La Porta ha preso in consegna Gavazzi, Jidayi e Migliorini per il lavoro nella piscina dell’Hotel Casa Reale.
Durante la sessione di tre contro tre, Soumarè ha rimediato un problema al piede sinistro messo male a terra ma si è rialzato prontamente. Gonzalez invece ad un certo punto ha abbandonato l’allenamento consegnandosi al massaggiatore Bellofiore.
Si replica nel pomeriggio a partire dalle 17. In serata invece si conoscerà l’avversaria al secondo turno di Tim Cup con Bassano Virtus e Fidelis Andria in campo alle 20 per staccare il pass qualificazione. L’Avellino giocherà con ogni probabilità in trasferta chiedendo alla Lega l’inversione di campo vista l’indisponibilità del Partenio-Lombard, ancora alle prese con i lavori per il sintetico.
Giungono intanto aggiornamenti per quel che riguarda la fine del ritiro sturnese. Toscano e i suoi uomini si alleneranno al Castagneto anche il 5 agosto, nel post amichevole con la Rappresentativa Grotta, per poi sostenere il mattino del 6 agosto la rifinitura in vista della gara di coppa (direttamente in Veneto se l’avversaria dovesse essere il Bassano).