Cascia, Claudio De Vito – La difesa prima di tutto. Il diktat di Walter Novellino non lo si scopre certo oggi, ma il tecnico di Montemarano deve insistere sull’allenamento di un reparto rinnovato in gran parte. Ed in cerca di un nuovo leader dopo la partenza di Berat Djimsiti, autentica colonna portante della passata stagione.
L’eredità dell’albanese non è stata ancora assegnata con Marco Migliorini destinato ad essere l’unico confermato alla luce della probabile partenza di William Jidayi in direzione Caserta. Aspettando Riccardo Marchizza, che resta comunque un talento emergente in cerca di affermazione, a completare il pacchetto centrale ci sono i nuovi Anton Kresic, Pierre-Yves Ngawa ed Emanuele Suagher.
Proprio quest’ultimo, appena arrivato, potrebbe raccogliere il testimone del suo ex compagno di squadra albanese all’Atalanta. Sfortunato ma con la giusta esperienza in cadetteria nonostante i 25 anni, Emanuele Suagher si candida per guidare la linea difensiva con la quale Walter Novellino ha voluto lavorare intensamente anche questa mattina. Obiettivo migliorare le situazioni di uno contro uno sia centralmente che sugli esterni evitando di far calciare il diretto avversario.
Suagher-Ngawa e Kresic-Migliorini le coppie varate dal trainer biancoverde che attende di testare in match più impegnativi la tenuta del reparto difensivo che dispone attualmente di sei volti nuovi su nove tra centrali e laterali. E per di più davanti a due portieri giovani con Ionut Radu che potrebbe essere scelto come titolare. L’esordio in Tim Cup sarà il primo vero e proprio test di verifica per la solidità della linea a quattro che rispetto al passato godrà di maggiore copertura con il nuovo sistema di gioco improntato al 4-1-4-1.