L’Avellino ha spiccato il volo per raggiungere la Sicilia dove ad attenderlo per il match di domani pomeriggio ci sarà il Trapani di Serse Cosmi. Attilio Tesser ha dato appuntamento sul campo in mattinata ai ventuno convocati partiti per la spedizione sull’isola. La rifinitura sarà sostenuta sul manto erboso in sintetico del Provinciale che successivamente, dopo pranzo, ospiterà il collaudo pre-partita dei padroni di casa.
Tesser ha potuto inserire nella lista dei convocati soltanto cinque difensori tra i quali figura Rea che non è al cento per cento ma è in odore di titolarità come ha rivelato lo stesso allenatore biancoverde ieri in conferenza stampa. L’esperto difensore partenopeo sosterrà un ultimo provino ma i segnali sulla sua presenza dal primo minuto sono positivi.
Il recupero di Rea, che affiancherà Chiosa, consentirà a Tesser di non andare in affanno sulle scelte da effettuare nel reparto arretrato, dove Petricciuolo sembra essere in vantaggio su Nitriansky per quanto riguarda la corsia esterna di destra e Giron non ha rivali a sinistra complice la defezione Visconti.
Scongiurati pertanto gli straordinari per Jidayi che tornerà a fare lo scudo davanti alla difesa a tempo pieno. D’Angelo rimpiazzerà lo squalificato Arini, mentre Gavazzi agirà sull’interno sinistro precludendo a Zito una presenza dall’inizio che l’assenza di Rea aveva prospettato in partenza. Sulla trequarti Insigne è recuperato, ma Tesser tornerà a preferirgli l’equilibrio di Bastien.
Capitolo attacco. Il tandem offensivo sarà composto da Trotta e dal rientrante Castaldo che non giocano in coppia dal primo minuto dal 3 maggio scorso quando i lupi superarono il Pescara 3-2 al Partenio-Lombardi. Tavano scalpita in panchina ed è pronto a ricevere il testimone della staffetta programmata con il bomber di Giugliano. Mokulu, al top per i postumi dei guai muscolari all’adduttore destro, sarà valutato durante la rifinitura ma andrà ugualmente in panchina per un discorso numerico.