L’A.S. Avellino e il Comune di Avellino hanno raggiunto l’intesa sul contenzioso relativo alla gestione dello stadio e sui nuovi lavori.
Avellino – Sarà una settimana cruciale la prossima per il futuro dell’Avellino impegnato su svariati fronti per posare altre pietre sul proprio lungimirante progetto societario. Quello tecnico vivrà il suo snodo nella giornata di lunedì, quando i vertici dirigenziali del club incontreranno Massimo Rastelli per valutare se esistono le condizioni per la sua permanenza sulla panchina, mentre 24 ore dopo potrebbe finalmente consumarsi la svolta nell’ambito della gestione del “Partenio-Lombardi”.
Martedì mattina infatti il presidente del sodalizio di Piazza Libertà Walter Taccone si recherà al Comune di Avellino per chiudere la partita relativa al contenzioso originato dall’utilizzo dello stadio negli ultimi anni. Il numero uno dell’A.S. Avellino, accompagnato dai suoi tecnici, incontrerà il sindaco Paolo Foti e tutte le figure amministrative e dirigenziali interessante dalla vicenda. Il punto cardine all’ordine del giorno sarà la ratifica di una soluzione condivisa rispetto ai crediti vantati da ambo le parti in causa, vicenda che reso incandescente la scorsa estate.
Contestualmente alla sottoscrizione dell’accordo delineato negli ultimi giorni, patron Taccone e l’amministrazione comunale discuteranno dei lavori da effettuare all’impianto di contrada Zoccolari in ottica aumento della capienza, ma non solo. L’opera voluta da Taccone si articolerà lungo tre vettori: ampliamento dei tornelli e degli accessi riservati ai disabili in Curva Nord, in modo tale da poter riaprire il settore; recupero strutturale complessivo del “Partenio-Lombardi” e riqualificazione del Partenio B con l’installazione dell’erba naturale ad esclusivo utilizzo dell’A.S. Avellino per gli allenamenti della prima squadra. Anche in tal senso esiste un’intesa di massima.
La strada intrapresa sul piano dei rapporti istituzionali porterà successivamente ad un avvicinamento delle reciproche posizioni in merito alla costruzione del nuovo stadio, per il quale esiste già la manifestazione di interesse dell’Avellino.
Il “Partenio-Lombardi” tuttavia nell’ultimo periodo è anche oggetto delle attenzioni del Frosinone che lo ha individuato come possibile sede dei suoi impegni in Serie A. Taccone si è mostrato favorevole alla richiesta del massimo dirigente dei ciociari Maurizio Stirpe, ma al momento al Comune di Avellino non è pervenuta alcuna istanza ufficiale. Sta di fatto che la settimana scorsa c’è stato un sopralluogo in via del tutto informale da parte dell’ingegnere della Lega di Serie A, l’ex arbitro Carlo Longhi, il quale con altri tecnici ha visionato lo stadio. Sarebbero emerse non poche criticità, relative sia alla Curva Nord che all’impianto elettrico generale.