Dopo aver monetizzato con le cessioni di Zappacosta e Izzo, l’Avellino si prepara a piazzare un’altra coppia di talenti.
L’Avellino guarda al prossimo mercato estivo forte di una politica di valorizzazione dei giovani oramai consolidata. A partire dalla scalata alla serie cadetta, il club biancoverde non ha ricevuto soltanto prestiti di calciatori di belle speranze, ma li ha prelevati servendosi anche dell’istituto della compartecipazione abolito un anno fa. I casi di studio più eloquenti del modus operandi del sodalizio irpino sono certamente quelli relativi a Davide Zappacosta e Armando Izzo, grazie ai quali l’Avellino ha potuto innalzare la competitività della propria rosa. Il primo fu riscattato dall’Atalanta strada facendo dopo il prestito della scorsa estate, mentre il secondo, in comproprietà con il Napoli, se lo aggiudicò alle buste l’Avellino che poi lo cedette a titolo definitivo al Genoa.
Entrambi ne hanno fatta di strada quest’anno, ma altri due giovani protagonisti biancoverdi sono pronti ad emularli. Le sirene della Serie A sono già scattate per Marcello Trotta e Luca Bittante, candidati a rivestire un ruolo di primo piano nel mercato in uscita della società del presidente Walter Taccone.
L’attaccante giunto a gennaio al Fulham, pupillo del ct Luigi Di Biagio che lo avrà agli Europei insieme proprio a Zappacosta e Izzo, è seguito in Italia e all’estero. L’ultimo sondaggio è stato effettuato dalla Fiorentina presente martedì al “Dall’Ara” con il suo direttore sportivo Daniele Pradè. Su di lui anche la Juventus con Fabio Paratici che durante tutto il girone di ritorno ha sguinzagliato in giro per i campi della Serie B i suoi osservatori per avere relazioni dettagliate. Anche in Germania è forte il suo appeal, cosicché in Repubblica Ceca ci sarà mezza Bundesliga a monitorarlo con la maglia azzurra addosso. L’Avellino attualmente lo valuta non meno di 3 milioni, soglia destinata a lievitare in caso di consacrazione con gli azzurrini. Ogni eventuale trattativa, pertanto, decollerà soltanto a luglio.
Già segnato invece il destino del laterale classe ’93. Avellino e Fiorentina hanno praticamente raggiunto l’accordo per la risoluzione della compartecipazione a favore del club viola per una cifra che si aggirerebbe intorno ai 300mila euro versati nelle casse biancoverdi. La trattativa però potrebbe concludersi anche con conguaglio e contropartita tecnica, il portiere classe ’95 Alessandro Bacci, nell’ultima stagione in forza al Tuttocuoio.
Con Trotta e Bittante l’Avellino potrà dunque incassare denaro fresco per il mercato in entrata che sarà scandito da interventi in tutti i reparti, in particolar modo in difesa e a centrocampo.