di Claudio De Vito. Doveva essere una trattativa lampo – almeno nelle intenzioni dell’Avellino – ma di Luigi Silvestri in biancoverde non c’è ancora nessuna traccia. Anzi le cose si sono addirittura complicate nelle ultime ore, rinviando o addirittura rischiando di far saltare l’operazione.
Per il difensore del Potenza è in vantaggio il Catania, forte di un’offerta per il cartellino di 70mila euro che soddisfa il patron rossoblu Salvatore Caiata. Ecco servito allora il sorpasso ai danni dell’Avellino che per tutta la giornata di ieri non si è mosso dalla sua posizione, vale a dire 50mila euro ritenuti dalla sponda lucana non congrui alle proprie aspettative.
Una cifra oltre la quale il club biancoverde non pare intenzionato ad andare, nonostante il calciatore abbia già accettato la proposta biennale e ha in testa soltanto il trasferimento in Irpinia. La maggiore incisività del Catania nei confronti del Potenza, abbinata alla chiamata del tecnico degli etnei Giuseppe Raffaele, fa pendere a questo punto l’ago della bilancia dalla parte degli etnei. Sullo sfondo resta anche l’interessamento della Salernitana.
Luigi Silvestri rischia seriamente di sfumare come sostituto ideale di Giuliano Laezza sia sul centrosinistra che sul centrodestra della difesa a tre. Un elemento duttile che lo scorso anno proprio mister Raffaele a Potenza ha utilizzato anche come esterno sinistro nel 3-4-3. Si attende un eventuale rilancio dell’Avellino che a quanto pare però abbia già dimostrato di non voler partecipare ad aste.